“Nuove energie in periferia”
Finanziato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali nell’ambito del Fondo delle politiche migratorie del 2021, per il comune di Genova. L’obbiettivo del progetto è instaurare delle politiche di inclusione e integrazione dei giovani immigrati di seconda e terza generazione, in quei quartieri in cui la popolazione straniera ha da più di vent’anni una presenza significativa.
Si stima, infatti, che la popolazione nata all’estero dei rispettivi quartieri, Sampierdarena e Cornigliano, sia circa il 22,5% del totale, e composta soprattutto da giovani.
Da ciò la sfida di aiutare le seconde e terze generazioni di migranti a inserirsi nel tessuto cittadino: a partire dalla scuola per arrivare al mondo del lavoro.
“Una cifra importante”
– ha espresso l’assessore alle Politiche di regolazione dei fenomeni migratori Giorgio Viale
Il progetto avrà durata di due anni e tra le diverse azioni previste da esso vi è:
- L’instaurazione di un percorso di ricerca-azione partecipata per identificare problemi e opportunità dei ragazzi immigrati o con background migratorio;
- Interventi diretti di supporto orientativo e didattico, per i ragazzi immigrati o con background migratorio, finalizzati a promuovere il successo formativo, favorire corretti stili di vita ed accrescere il senso di appartenenza al territorio;
- Atti per rafforzare l’empowerment degli attori locali (come agenzie scolastiche, formative, consolati, associazioni, reti) coinvolti nei servizi mirati ai ragazzi immigrati o con background migratorio;
- Progetti di cura del territorio di natura culturale, ambientale, sociale, rientranti negli obiettivi dell’Agenda 2030;
- Costruzione di un” spazio di connessione”: ossia un luogo di scambio inclusivo e partecipato che porti i soggetti ad incontrarsi con altri giovani della città e ad uscire dalla dimensione locale, dando vita a progetti e comuni o semplicemente incontrarsi e conoscersi.
— english version —
“Nuove energie in periferia”
Financed by the Ministry of Labor and Social Policies as part of the 2021 Migration Policy Fund for the City of Genoa. The purpose of the project is to establish policies for the inclusion and integration of young second and third generation immigrants in those neighborhoods where the foreign population has had a significant presence for more than twenty years.
It is estimated, in fact, that the foreign-born population of the respective neighborhoods, Sampierdarena and Cornigliano, is about 22.5% of the total, and composed mainly of young people.
Therefore, the challenge is to help the second and third generations of migrants to become part of the city’s tissue: from school to the world of work.
“An important contribution”
– said the Councillor for Policies for the regulation of migratory phenomena Giorgio Viale.
The project will last two years and among the various actions provided for by it there is:
- The establishment of a participatory research-action path to identify problems and opportunities of immigrant children or those with a migration background;
- Direct intervention to provide guidance and educational support for immigrant children or children with migrant background, aimed at promoting educational success, encouraging correct lifestyles and increasing the sense of belonging to the territory;
- Acts to strengthen the empowerment of local actors (such as school and training agencies, consulates, associations, networks) involved in services aimed at immigrant children or those with a migrant background;
- Territorial care projects of a cultural, environmental, social nature, falling within the objectives of Agenda 2030;
- Construction of a “space of connection”: that is, a place of inclusive and participatory exchange that leads people to meet with other young people in the city and to go beyond the local dimension, creating projects and municipalities or simply meeting and getting to know each other.